Come gestire un team aziendale e le sue fasi.

Gestire un team: creazione, sviluppo e reskill

Gestire un Team non è come crearlo. È qualcosa di diverso, un processo assai più complicato ma inevitabilmente produttivo e coinvolgente. La parola “statico” non appartiene alla parola “Team”, ma è un insieme di capacità in continua evoluzione.

La gestione di un Team aziendale è un processo indispensabile per ogni azienda di qualsiasi settore, dove i fattori di successo e di raggiungimento degli obiettivi si basano tanto su competenze tecniche specifiche quanto su soft skills, ovvero caratteristiche che spaziano dalla capacità organizzativa all’empatia.

Fasi della gestione del team

  • La creazione di un team è la fase iniziale del processo formativo, dove si vanno ad unire tutti quegli elementi indispensabili per le loro capacità produttive.
  • Lo sviluppo di un team aziendale è tutto ciò che comporta una crescita interna del team stesso su vari piani, sia professionale che emotivo.
  • Riformare è la fase più importante, che unisce questa fase con la prima, quindi è una nuova creazione. La formazione di un team già in realtà formato, ma andando a cambiare le vedute oltre che le competenze a seconda del mercato del momento ed in prospettiva futura.

Crea un Team funzionale

L’alchimia di un gruppo è un equilibrio molto delicato: richiede capacità comunicative, diplomatiche e la volontà comune di perseguire un obiettivo.

Ecco perché quando si comincia a costruire un team è importante assicurarsi di portare a bordo persone che non solo siano capaci, ma che condividano anche i valori e la mission aziendale, che sappiano relazionarsi fra loro e non ostacolarsi.

In fase di assunzione ovviamente non si può conoscere a priori come un componente si inserirà nei meccanismi produttivi, ma si può cercare di capirne l’attitudine, e su quella creare un percorso di crescita personale e di gruppo.

Le attività di team building servono proprio allo scopo di creare coesione, permettere a tutti di conoscersi meglio e, soprattutto, capirsi meglio.

La valutazione delle Soft Skill avviene mettendo l’individuo in relazione con altri e valutarne le capacità produttive in complicità con altre persone.

Le Soft Skill principali:

  • Empatia
  • Condivisione
  • Conoscenza di punti forti e deboli
  • Mettere allo scoperto il proprio “IO” con gli altri

Una volta analizzate le soft skill di ogni individuo del team, si va a creare la squadra vincente per coesione di caratteristiche complementari.

“L’intelligenza del Team di lavoro non è correlata all’intelligenza media dei membri, ma alla sensibilità sociale media dei partecipanti del team”.

Dopo la creazione del Team cosa avviene?

La gestione di un Team aziendale, è un momento delicato tanto quanto la sua formazione. In questa fase possiamo osservare i comportamenti sociali e lavorativi della squadra composta.

Devi sapere che il cervello umano è di base pigro, tende a sfruttare meno energie possibili in tutta la durata della vita, quindi si lega di più ai simili per una maggior conservazione delle energie vitali. Questo fa si che persone che ragionano o approcciano  problemi in modo simile, sotto il profilo psico-neurale, si attraggono e non il contrario.

E’ importante quindi sviluppare tanto le competenze lavorative quanto quelle psicologiche, e guidarle verso la tranquillità sociale del Team.

Arrivati ad un equilibrio, si passa poi allo sviluppo delle competenze, le quali avranno un exploit incredibile a livello empatico e professionale. Un team unito come degli amici non lavorerà più e non studierà più, ma crescerà divertendosi e raggiungendo i propri obiettivi.

La formazione che ti consigliamo noi di Flumind è semplice ma essenziale per il cambiamento e comprende questi punti principali:

  • Creazione della Fiducia
  • Positività
  • Introduzione di nuove competenze in modo continuo
  • Obiettivi chiari
  • Definizione dei ruoli
  • Comunicazione semplice e trasparente

Tutto questo è facilitato se alla guida si riesce infine a trovare un abile Team Leader, capace di valutare punti di forza e debolezza. Questo serve a capire se l’assegnazione dei compiti avverrà in modo corretto, in base alle attitudini dei singoli.

Come detto in apertura, si tratta di un processo che richiede frequenti correzioni in itinere ma che porterà all’azienda maggiori risultati nel tempo, sia all’interno che all’esterno.

Cos’è il Reskill di un Team aziendale?

Riformare un Team non significa rifondarlo.

Il mercato si muove a velocità sempre crescente, soprattutto considerando come il web si sia dimostrato un vero e proprio volano di informazioni, comunicazioni, possibilità.

Le aziende devono giocoforza riuscire a leggere le richieste, anticiparle a volte: un team capace è un team in grado di evolversi e trovare un nuovo assetto.

E’ molto più difficile trovare persone con la giusta attitudine che persone con le giuste competenze tecniche: questo perché le seconde si possono imparare, sviluppare, molto più facilmente delle prime.

Vale sempre la pena quindi di investire nel proprio team, cercare di preservare l’alchimia creata, in favore di nuove sfide, anche personali.

Crescere in azienda passa infatti anche attraverso sfide con nuovi obiettivi, spesso al di fuori della propria “comfort zone”.

La via migliore?

  • effettuare valutazioni, assessment, sulle competenze attuali del proprio team;
  • capire quindi il gap da colmare per raggiungere i nuovi obiettivi;
  • concordare un percorso di sviluppo con periodi di formazione e verifica;
  • aggiungere, se necessario, nuove risorse.

I benefici sono molteplici sia per la risorsa -che si sente valorizzata- che per l’azienda, che riesce a mantenere il know-how fin qui sviluppato, all’interno del proprio team.

Da dove iniziare?

Dalla piattaforma di e-learning Flumind!

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